SCUOLA SUPERIORE MEDIATORI LINGUISTICI DI NAPOLI
3ª Edizione 1650 ore 66 CFM
Anno accademico 2024/2025
Obiettivo del Corso | Il corso Metodologie e strategie per l’inclusione e la partecipazione si propone di fornire agli studenti le competenze necessarie per progettare e attuare interventi educativi inclusivi, promuovendo la partecipazione attiva di tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro differenze individuali. Gli studenti acquisiranno conoscenze sulle principali metodologie e strategie didattiche volte a favorire l’inclusione, l’integrazione e la valorizzazione delle diversità in ambito educativo. Il corso si concentra sullo sviluppo di pratiche che stimolino la partecipazione di tutti i soggetti, affrontando tematiche come la gestione della classe, la progettazione di attività educative e la creazione di ambienti di apprendimento inclusivi. Inoltre, gli studenti saranno guidati a riflettere sulle politiche educative e sociali che supportano l’inclusione, imparando a intervenire in contesti eterogenei con sensibilità e consapevolezza. |
Modalità di Studio | In presenza con supporto di attività asincrone fruibili anche da remoto |
Requisiti di accesso | Diploma di maturità |
Direttore del Corso | Prof. Dott. Eduardo Maria Piccirilli – Direttore scientifico IUM Academy School |
Costo | 1500 € |
Percorso formativo
TITOLO ED OBIETTIVI FORMATIVI |
SSD |
CFM |
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Pedagogia generale
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di Pedagogia Generale si propone di: · Fornire le conoscenze fondamentali sui principi, le teorie e i modelli della pedagogia. · Analizzare le correnti pedagogiche storiche e contemporanee, evidenziando il loro impatto sulla pratica educativa. · Sviluppare la capacità critica di analisi e riflessione sui processi educativi e formativi. · Approfondire il rapporto tra educazione, società e cultura. · Favorire la comprensione del ruolo dell’educatore e delle sue responsabilità etiche e professionali. · Promuovere la capacità di applicare le teorie pedagogiche in contesti educativi concreti.
SILLABO Modulo 1: Introduzione alla Pedagogia · Definizione e ambiti della pedagogia · Relazione con altre scienze dell’educazione Modulo 2: Fondamenti Teorici della Pedagogia · Teorie dell’apprendimento e dello sviluppo · Modelli educativi storici e contemporanei Modulo 3: Le Grandi Correnti Pedagogiche · Umanesimo e pedagogia rinascimentale · Illuminismo e educazione · Positivismo e pedagogia scientifica · Attivismo pedagogico e scuola nuova · Educazione progressista e contemporanea Modulo 4: Educazione e Società · Ruolo dell’educazione nella società moderna · Relazione tra educazione, cultura e globalizzazione Modulo 5: Metodologie e Strategie Didattiche · Approcci didattici tradizionali e innovativi · Tecnologie e media nell’educazione Modulo 6: LIl Ruolo dell’Educatore · Competenze pedagogiche e didattiche · Responsabilità etiche e professionali Modulo 7: Pedagogia e Inclusione · Educazione speciale e bisogni educativi speciali · Strategie per una scuola inclusiva Modulo 8: Valutazione e Autovalutazione nei Processi Educativi · Strumenti e metodi di valutazione dell’apprendimento · La valutazione come strumento di miglioramento |
M-PED/01 |
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Storia dell’infanzia e dell’educazione
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di Storia dell’infanzia e dell’educazione si propone di: · Fornire una panoramica storica sull’evoluzione dell’infanzia e delle pratiche educative dal mondo antico ai giorni nostri. · Analizzare le diverse concezioni dell’infanzia nelle varie epoche e culture. · Esaminare il ruolo delle istituzioni educative e delle politiche scolastiche nel tempo. · Approfondire il rapporto tra famiglia, società ed educazione nei diversi contesti storici. · Sviluppare capacità critiche nell’interpretazione delle fonti storiche relative all’infanzia e all’educazione. |
M-PED/02 |
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SILLABO Modulo 1: Introduzione alla disciplina · Definizione di infanzia e concetto di educazione nella storia. · Fonti e metodi per la storia dell’infanzia e dell’educazione. Modulo 2: L’infanzia nell’antichità · Educazione e formazione nell’Antico Egitto, Grecia e Roma. · Il ruolo della famiglia e delle istituzioni educative. Modulo 3: Il Medioevo: l’infanzia tra famiglia, Chiesa e scuola · La concezione medievale dell’infanzia. · Il ruolo della Chiesa e delle scuole monastiche, cattedrali e municipali. Modulo 4 : L’educazione nel Rinascimento e nell’Età Moderna · Nuove idee pedagogiche e la nascita delle prime istituzioni scolastiche moderne. · L’educazione nei collegi religiosi e nelle scuole laiche. Modulo 5: L’Illuminismo e la pedagogia riformatrice · Il pensiero di Rousseau e la centralità del bambino nell’educazione. · I primi tentativi di istruzione pubblica. Modulo 6: L’Ottocento e la nascita dei sistemi educativi nazionali · L’industrializzazione e l’educazione per le masse. · Le leggi sull’istruzione obbligatoria in Europa e nel mondo. Modulo 7: Il Novecento e le trasformazioni dell’infanzia e dell’educazione · Le nuove teorie pedagogiche (Montessori, Dewey, Piaget, Freinet). · L’infanzia e l’educazione nelle guerre e nei regimi totalitari. · L’educazione democratica nel secondo dopoguerra. Modulo 8: Infanzia ed educazione nella società contemporanea · La Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia. · Le sfide educative del XXI secolo: digitalizzazione, globalizzazione, multiculturalismo. · Le nuove metodologie didattiche e il ruolo della scuola oggi. |
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Pedagogia speciale per la prima infanzia
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di Pedagogia Speciale per la Prima Infanzia ha l’obiettivo di fornire conoscenze e competenze per supportare lo sviluppo e l’inclusione dei bambini con bisogni educativi speciali (BES) nei contesti educativi della prima infanzia (0-6 anni). Gli studenti acquisiranno strumenti teorici e metodologici per promuovere pratiche educative inclusive, favorire il benessere del bambino e collaborare con famiglie e professionisti del settore. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di: · Comprendere i principi della pedagogia speciale e della didattica inclusiva per la prima infanzia. · Conoscere le principali tipologie di bisogni educativi speciali e le loro implicazioni nello sviluppo infantile. · Applicare strategie di intervento educativo per favorire l’apprendimento e la partecipazione dei bambini con disabilità o difficoltà di sviluppo. · Promuovere ambienti inclusivi attraverso la progettazione educativa e didattica. · Collaborare con famiglie, insegnanti e specialisti per costruire percorsi educativi personalizzati.
SILLABO Modulo 1: Fondamenti di Pedagogia Speciale · Definizione e principi della pedagogia speciale · Inclusione e integrazione nei servizi educativi per l’infanzia · Normative nazionali e internazionali sull’inclusione Modulo 2: Sviluppo e bisogni educativi speciali nella prima infanzia · Sviluppo tipico e atipico nei primi anni di vita · Tipologie di BES: disabilità sensoriali, motorie, cognitive e disturbi dello sviluppo · Strategie di osservazione e valutazione nei contesti educativi Modulo 3: Metodologie e strategie inclusive · Approcci educativi per l’inclusione (Montessori, Teacch, ABA, Early Start Denver Model) |
M-PED/03 |
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· Progettazione educativa per la prima infanzia: adattamenti e personalizzazione · L’importanza del gioco, della comunicazione aumentativa alternativa (CAA) e delle tecnologie assistive Modulo 4: Collaborazione e lavoro di rete · Il ruolo dell’educatore e dell’insegnante di sostegno nella prima infanzia · Coinvolgimento delle famiglie nel percorso educativo · Lavorare in équipe: collaborazione con terapisti e specialisti Modulo 5: Esperienze e buone pratiche di inclusione · Analisi di casi e studio di buone pratiche · Progettazione di interventi educativi inclusivi · Valutazione dell’efficacia delle pratiche educative |
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Pedagogia interculturale
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di Pedagogia Interculturale si propone di fornire agli studenti le conoscenze teoriche e le competenze pratiche per comprendere e affrontare le sfide educative legate alla diversità culturale. Gli obiettivi principali includono: · Comprendere i fondamenti teorici della pedagogia interculturale e il suo sviluppo storico. · Analizzare il concetto di diversità culturale e il suo impatto nei contesti educativi. · Promuovere un approccio inclusivo e dialogico nei processi educativi. · Sviluppare competenze nella gestione delle dinamiche interculturali all’interno delle istituzioni scolastiche e sociali. · Esaminare strategie e metodologie per favorire l’integrazione e il successo formativo degli studenti di diversa provenienza culturale. · Riflettere criticamente sul proprio ruolo di educatore in una società plurale.
SILLABO Modulo 1: Fondamenti della Pedagogia Interculturale · Definizione e principi della pedagogia interculturale · Multiculturalismo, interculturalità e transculturalità · Il ruolo dell’educazione nelle società complesse Modulo 2: Diversità e Inclusione nei Contesti Educativi · Dinamiche della diversità culturale nella scuola · Approcci educativi all’inclusione · Politiche e normative per l’integrazione scolastica Modulo 3: Strategie e Metodologie Interculturali · Didattica interculturale: metodi e strumenti · Gestione dei conflitti e promozione del dialogo interculturale · Il ruolo delle competenze interculturali per insegnanti ed educatori Modulo 4: Educazione Interculturale nella Pratica · Analisi di buone pratiche educative interculturali · Progettazione di interventi educativi interculturali · Valutazione dell’efficacia delle pratiche interculturali |
M-PED/01 |
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Progettazione, valutazione, documentazione
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di Progettazione, Valutazione, Documentazione si propone di fornire agli studenti le competenze teoriche e pratiche necessarie per: · Progettare interventi e percorsi formativi, educativi o professionali basati su metodologie strutturate e principi di instructional design. · Valutare l’efficacia e l’impatto di progetti e programmi, utilizzando strumenti qualitativi e quantitativi per l’analisi dei risultati. · Documentare in modo sistematico processi e prodotti dell’attività progettuale, garantendo tracciabilità, trasparenza e possibilità di miglioramento continuo. |
M-PED/04 |
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Gli studenti acquisiranno competenze relative alla gestione dell’intero ciclo di vita di un progetto, dall’analisi dei bisogni alla pianificazione, implementazione e valutazione, con particolare attenzione ai contesti educativi, formativi e sociali.
SILLABO Il corso è strutturato in tre moduli principali, ognuno dei quali approfondisce un aspetto chiave della progettazione, valutazione e documentazione. Modulo 1: Progettazione · Fondamenti della progettazione: principi, modelli e approcci. · Analisi dei bisogni e definizione degli OBIETTIVI FORMATIVI. · Strutturazione di un progetto: fasi, risorse e stakeholder. · Metodologie per la progettazione educativa e formativa. Modulo 2: Valutazione · Teorie e modelli di valutazione. · Strumenti per la raccolta e analisi dei dati (questionari, interviste, focus group). · Indicatori di efficacia e impatto. · Valutazione formativa e sommativa. Modulo 3: Documentazione · Tecniche di documentazione dei processi e degli esiti. · Redazione di report e relazioni di progetto. · Strumenti digitali per la gestione della documentazione. · Comunicazione e diffusione dei risultati. |
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Didattica del gioco e dell’animazione
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di Didattica del gioco e dell’animazione ha l’obiettivo di fornire agli studenti conoscenze teoriche e competenze pratiche per comprendere, progettare e applicare il gioco e l’animazione in contesti educativi e formativi. Gli obiettivi principali del corso includono: · Comprendere il valore pedagogico e formativo del gioco e dell’animazione. · Analizzare le principali teorie del gioco in ambito educativo. · Acquisire competenze per la progettazione e la gestione di attività ludiche e di animazione. · Sviluppare capacità di osservazione e valutazione dell’efficacia delle attività ludico- educative. · Conoscere le metodologie e le strategie per integrare il gioco e l’animazione nei diversi contesti educativi (scuola, tempo libero, educazione speciale, ecc.). · Approfondire il ruolo dell’animatore educativo e le sue competenze professionali.
SILLABO Modulo 1: Introduzione al gioco e all’animazione · Definizione di gioco e animazione · Il valore educativo del gioco · Storia ed evoluzione del gioco nell’educazione Modulo 2: Teorie e modelli educativi del gioco · Teorie psicologiche e pedagogiche del gioco (Piaget, Vygotskij, Bruner, Huizinga) · Gioco simbolico, gioco di ruolo e gioco strutturato · Il gioco come strumento di apprendimento Modulo 3: Tecniche e metodologie di animazione educativa · Ruolo e competenze dell’animatore educativo · Strumenti e tecniche di animazione · La progettazione di attività ludico-educative · Giochi cooperativi e inclusivi Modulo 4: Il gioco nei diversi contesti educativi · Il gioco nella scuola dell’infanzia e primaria · Il gioco nell’educazione speciale e inclusiva |
M-PED/03 |
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· Il gioco come strumento per la gestione dei gruppi e delle dinamiche relazionali Modulo 5: Progettazione e valutazione delle attività ludiche · Strutturare un laboratorio di gioco e animazione · Valutare l’efficacia di un’attività ludico-educativa · Il ruolo della tecnologia e del digitale nel gioco educativo |
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Letteratura per l’infanzia
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di Letteratura per l’infanzia si propone di: · Fornire una panoramica storica e critica della letteratura destinata all’infanzia, dalle origini ai giorni nostri. · Approfondire i principali generi e autori della narrativa per l’infanzia e l’adolescenza. · Analizzare il ruolo pedagogico e formativo della letteratura per i più giovani. · Studiare l’evoluzione delle tematiche e dei linguaggi narrativi nella letteratura per l’infanzia. · Sviluppare la capacità critica nell’analisi di testi letterari per bambini e ragazzi. · Approfondire l’influenza dei media e delle nuove tecnologie sulla letteratura per l’infanzia.
SILLABO Modulo 1: Introduzione alla Letteratura per l’Infanzia · Definizione e caratteristiche del genere · La funzione educativa e pedagogica della letteratura per bambini Modulo 2: Origini e sviluppo storico · Narrazioni orali, fiabe e favole · I primi libri per l’infanzia (XVII-XIX secolo) · L’Ottocento e la nascita della letteratura moderna per ragazzi Modulo 3: Grandi autori e opere fondamentali · Charles Perrault, i fratelli Grimm e Hans Christian Andersen · Lewis Carroll e la narrativa fantastica · Collodi e il modello italiano · Autori del Novecento e contemporanei Modulo 4: Generi della letteratura per l’infanzia · Fiabe e favole · Romanzi di formazione e d’avventura · Albi illustrati e libri senza parole · Fantasy e fantascienza per ragazzi · Narrativa realistica e tematiche sociali Modulo 5: Illustrazione e rapporto tra testo e immagine · Il ruolo dell’illustrazione nella letteratura per bambini · Evoluzione dell’albo illustrato Modulo 6: Letteratura per l’infanzia e nuovi media · L’influenza della televisione, del cinema e dei videogiochi · E-book, audiolibri e narrazioni digitali Modulo 7: Aspetti educativi e didattici · L’uso della letteratura per l’infanzia nella scuola · Lettura ad alta voce e strategie di promozione della lettura Modulo 8: Analisi di testi e laboratori di lettura · Esercizi di lettura critica · Applicazioni pratiche nella didattica e nell’animazione alla lettura |
M-PED/02 |
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Pedagogia della cura
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di Pedagogia della cura mira a fornire agli studenti strumenti teorici e pratici per comprendere e applicare la cura come fondamento dell’educazione e della relazione pedagogica. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di: |
M-PED/01 |
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1. Comprendere i fondamenti teorici della pedagogia della cura, con riferimento ai principali autori e correnti di pensiero. 2. Analizzare il concetto di cura nelle sue dimensioni filosofiche, pedagogiche ed etiche. 3. Riconoscere il ruolo della cura nei contesti educativi, scolastici e socio-assistenziali. 4. Progettare interventi educativi basati sulla cura, valorizzando il rapporto empatico e la centralità della persona. 5. Riflettere criticamente sulla cura come pratica educativa e sociale, in relazione a temi come l’inclusione, la giustizia sociale e il benessere individuale e collettivo. SILLABO Modulo 1: Introduzione alla Pedagogia della Cura · Definizione e significati della cura in pedagogia · Differenza tra educazione e assistenza · La cura come pratica relazionale e trasformativa Modulo 2: Fondamenti teorici · Il pensiero di Nel Noddings e l’etica della cura · Martin Buber e la relazione Io-Tu · Paulo Freire e la pedagogia della liberazione · Il concetto di cura in ambito fenomenologico ed esistenziale Modulo 3: La cura nei contesti educativi · Cura e relazione educativa nella scuola · Il ruolo dell’insegnante come educatore e mediatore · L’importanza dell’empatia e dell’ascolto attivo Modulo 4: Cura e inclusione sociale · La cura come strumento di inclusione · Cura e educazione nei contesti di vulnerabilità · Pedagogia della cura e giustizia sociale Modulo 5: Pratiche e metodologie della cura · Strategie educative basate sulla cura · Approcci e metodologie per promuovere la cura nei diversi contesti · Esercitazioni e studi di caso Modulo 6: Progettazione educativa e valutazione · Sviluppare interventi educativi orientati alla cura · Indicatori di una pedagogia della cura efficace · Valutazione dell’impatto educativo della cura |
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Totale CFM |
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