Corso Qualificante ai Fini della Nuova Normativa sulla Segnalazione degli Illeciti Whistleblowing
Corso di Formazione in materia di Whistleblowing
D.lgs. 24/2023, art. 4 comma 2:
“La gestione del canale di segnalazione è affidata a una persona
o a un ufficio interno autonomo dedicato e con personale
specificamente formato per la gestione del canale di segnalazione,
ovvero è affidata a un soggetto esterno, anch’esso autonomo e con
personale specificamente formato.”
Oggetto del corso è quello di garantire una formazione completa ai soggetti destinatari, sia dell’ambito pubblico che di quello privato, delle segnalazioni di illeciti secondo la nuova normativa italiana.
Per tale motivo saranno analizzati tutti gli aspetti procedurali e consequenziali delle segnalazioni in considerazione dell’obbligo normativo che prevede anche la necessaria designazione di un responsabile per le aziende di maggiori dimensioni.
Le sanzioni, poi, possono arrivare sino a 50.000 euro e possono essere applicate dall’ANAC anche solo per la mancata adozione di idonee procedure di segnalazione.
Il corso avrà una durata complessiva di 18 ore, suddivise in 6 moduli da 3 ore ciascuno, e si terrà, in presenza o da remoto, nel mese di ottobre 2023 e nelle prime due settimane di novembre.
Le docenze sono previste sempre in presenza presso la sede della IUM Academy School di Napoli in piazza Nicola Amore 6.
Il whistleblowing (la segnalazione degli illeciti)
[Venerdì 6 ottobre 2023, ore 15:00 – 18:00]
[Docente, dr. Giuseppe Avizzano]
– la norma e la sua evoluzione / il whistleblowing nella letteratura internazionale;
– i soggetti obbligati;
– le sanzioni;
– chi e cosa può segnalare;
– i canali di segnalazione;
– il responsabile delle segnalazioni;
– le fasi della verifica;
– esempi pratici;
– l’obbligo di riservatezza;
– tutela del segnalante e dei facilitatori;
| Question Time
Il whistleblowing in ambito privato e il Modello Organizzativo 231
[Venerdì 13 ottobre 2023, ore 15:00 – 18:00]
[Docente, avv. Pasquale Fiorentino]
– brevi accenni sul D.lgs. 231/01: la responsabilità amministrativa degli enti;
– i reati presupposto;
– gli step per la formalizzazione del modello: analisi iniziale, mappatura del rischio, valutazione del rischio;
– composizione MOG 231: parte generale, parte speciale, codice etico, sistema disciplinare.
| Question Time
Il whistleblowing in ambito privato: la gestione delle segnalazioni e l’OdV
[Venerdì 20 ottobre 2023, ore 15:00 – 18:00]
[Docente, avv. Pasquale Fiorentino]
– chi può essere nominato responsabile delle segnalazioni;
– i requisiti del responsabile;
– l’Organismo di vigilanza e il MOG 231;
– compiti e funzioni (tra cui il whistleblowing);
– regolamento OdV;
– le funzioni, i controlli ed i verbali;
– flussi informativi nei confronti dell’Organismo di Vigilanza;
– gestione delle segnalazioni: il canale interno.
| Question Time
Whistleblowing in ambito pubblico
[Venerdì 27 ottobre 2023, ore 15:00 – 18:00]
[Docente, dr. Clemente Lombardi]
– l’istituto del whistleblowing negli EELL;
– gli enti tenuti a garantire la tutela dei dipendenti autori di segnalazioni;
– le segnalazioni ed il loro trattamento;
– canali di segnalazione e tempi di conservazione;
– la tutela della riservatezza del segnalato e la “giusta causa” di rivelazione di notizie coperte dall’obbligo di segreto;
– il ruolo del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza e la figura del custode.
| Question Time
Privacy
[Venerdì 3 novembre 2023, ore 15:00 – 18:00]
[Docente, avv. Sergio Falcone]
– introduzione e adempimenti in materia di GDPR;
– il titolare del trattamento;
– il trattamento;
– l’informativa privacy per il whistleblowing;
– il responsabile del trattamento;
– sub responsabili ed autorizzati;
– i registri del trattamento;
– l’accountability: l’amministratore di sistema;
– privacy by design e by default;
– valutazioni di impatto ed i documenti del sub responsabile.
| Question Time
Il ruolo dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione)
[Venerdì 10 novembre 2023, ore 15:00 – 18:00]
[Docente, dr. Giuseppe Avizzano]
– gli ambiti di applicazione;
– il canale esterno per la presentazione e la gestione delle segnalazioni;
– le attività dell’Autorità sulla gestione delle comunicazioni di ritorsioni;
– la trasmissione delle informazioni alla commissione europea;
– le soluzioni tecnologiche;
– i poteri sanzionatori e le diverse fattispecie sottoposte a sanzione;